Il Museo Archeologico di Bolzano compie 25 anni!
Dal 28 marzo 1998, sono oltre 6 milioni le persone provenienti da tutto il mondo che hanno avuto la possibilità di visitare il museo e il suo “abitante” più famoso, risalente al tardo Neolitico, noto come Ötzi, ma anche i suoi indumenti in pelle e pelliccia, così come il suo equipaggiamento altamente funzionale.
5.300 anni fa, sul Giogo di Tisa, a 3.200 m s.l.m. nelle Alpi della Ötztal, l’Uomo venuto dal ghiaccio venne trafitto alle spalle da una freccia che gli fu fatale. I suoi resti furono rinvenuti da una coppia di escursionisti germanici tra i ghiacci in via di scioglimento solo nell’estate del 1991.
Da allora, l’eccellente stato di conservazione della mummia ha consentito lo svolgimento di svariate indagini scientifiche, tra cui il sequenziamento del DNA. Gli esiti degli studi ci restituiscono l’immagine vivida di un uomo di circa 45 anni, munito di uno straordinario equipaggiamento da cacciatore, comprensivo di arco e di un’ascia in rame nativo, che suggeriscono abilità artigianali eccellenti e un’ottima conoscenza dei materiali.
Ötzi, che potrebbe essere l’antenato di ciascuno di noi, esercita sulle persone un fascino che perdura dal 1998, attirando ogni anno circa 300.000 visitatori da tutto il mondo.
Per tutti coloro che non hanno l’opportunità di conoscere personalmente Ötzi, il museo ha ideato una visita guidata online, presentata live per la prima volta il 28 marzo 2023. La visita viene proposta in tedesco, italiano e inglese. Gli interessati che desiderano prendervi parte possono registrarsi e richiedere il link scrivendo all’indirizzo info@iceman.it
Attenzione: il numero di posti è limitato!
UPDATE: I posti disponibili per la Prima sono già esauriti. Fra poco i Virtual Tour saranno prenotabili regolarmente.
Foto: (c) Museo Archeologico dell’Alto Adige
